Virtus-Triestina 3 a 4 | Le pagelle: questa Unione ha un cuore enorme
Una rimonta firmata anche dal grande gol in rovesciata di Malomo. Traballiamo in difesa ma con un cuore enorme la squadra di Pavanel porta a casa tre punti fondamentali per rimanere aggrappati alle posizioni di vertice. Grande doppietta di Maracchi
La partita contro la Virtus finisce con la vittoria all'ultimo secondo per merito di una rimonta pazzesca degli uomini di Pavanel.
Offredi 5.5
Un portiere che subisce gol non è solitamente immune da colpe. In questo caso però nelle tre reti della Virtus del primo tempo forse solamente sul terzo potrebbe scegliere di stare in piedi fino all’ultimo. Nel secondo tempo non viene praticamente mai impegnato.
Formiconi 5.5
Un po’ sottotono, ma quando riesce a lanciarsi nelle sgroppata sulla fascia riesce sempre a fare male con i cross. Soffre in fase difensiva. Un po’ nervoso.
Pizzul 5
Così così per il triestino chiamato a sostituire Sabatino. Sotto la sufficienza.
Malomo 6.5
Una grandissima rovesciata per il gol del momentaneo 1 a 1, forse non sempre in posizione in fase difensiva. Una partita maschia. Si permette anche qualche preziosismo.
Lambrughi 6
Non si nota quasi mai, non incide nella manovra. Il campo molto pesante non lo aiuta. Nel secondo tempo effettua una chiusura da giocatore di altissima esperienza.
Maracchi 7
Un bel tiro nel primo tempo che esce di poco, il gol del 3 a 2, buoni spunti anche nel secondo tempo. La magia al 93' con il 3 a 3 di sinistro che riaccende le speranze per trovare i tre punti.
Coletti 5.5
Commette il fallo del rigore dell’1 a 0 della Virtus e non riesce sempre ad incidere sulla manovra. Un po' stanco su un campo difficilissimo.
Steffè 6
Partita di sostanza, nel secondo tempo ha la palla del 3 a 3 ma calcia a lato. Per il resto fa buona guardia a metà campo.
Mensah 5.5
Partita non sufficiente dell’ex di turno. Un po’ di corsa e qualche sgroppata ma niente di più.
Petrella 5
Giornata no, se non fosse per una grande palla dopo 4’ minuti per la testa di Granoche.
Granoche 7
Si batte come un leone nel primo tempo mentre nel secondo tende a sparire dal campo. Fa sempre la sponda in maniera pulita e di testa le prende quasi sempre lui. Peccato per l’occasione del primo tempo. Il rigore conquistato e segnato al 95' è roba da brividi.