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Triestina-Ravenna 3 a 0 | Le pagelle: Bracaletti da urlo, Bolis porta le paste

La Triestina vince e convince contro un buon Ravenna. Bracaletti firma una doppietta. Beccaro conferma la buona vena in fase realizzativa. Da rivedere l'impostazione e qualche sbavatura in fase difensiva

La Triestina vince contro il Ravenna dopo una bella prestazione corale, soffrendo un po' troppo le ripartenze dei romagnoli che nel primo tempo esprimono un calcio di buona qualità. Qualche sbavatura in fase difensiva da migliorare. Buone le distanze tra reparti. Sotto controllo la partita nella ripresa (foto Giovannini).

Valentini 6: quasi inattivo. 

Libutti 6.5: copre, propone gioco e trova quasi sempre lo spazio per il passaggio. Fa buona guardia e preciso sulle diagonali. Formiconi è avvisato. Se gioca così il posto a destra può essere suo. 

Malomo 6: il vizio di allungare le mani è diminuito ma fatica ancora a impostare da dietro. Migliorerà. Tornerà buono quando sofferenza la bora e il fango ricorderà i campi della Somme. 

Lambrughi 6: In un paio di occasioni dimostra leggerezza anche se controlla il reparto con la solita eleganza. Mestierante. 

Sabatino 6: Attento sule coperture. Mai in difficoltà. 

Maracchi 6: Lotta a centrocampo. Viene spesso preso di mira dai difensori del Ravenna e il signor Perenzoni sembra essere disattento. In un paio di occasioni mette in moto il diesel e devono fermarlo con le maniere forti.

Coletti 6.5: Si vede poco nel primo tempo. Nel secondo bene in fase difensiva, controlla e fa valere tutta la sua esperienza. Ancora qualche lacuna nell'impostazione.  

Beccaro 6.5: Parte in sordina e nel primo tempo trova un paio di giocate interessanti. Il gol è un regalo di Procaccio ma è bravo a farsi trovare pronto in modalità “bomber”. 

Bracaletti 7: L’uomo in più nella prima frazione di gioco. Viene trovato spesso tra le linee e con la palla tra i piedi fa sempre male. Sfiora il 3 a 0 nel primo tempo per la classica palla “calciata troppo bene”. Si rifà nel secondo tempo firmando la doppietta personale su rigore. 

Procaccio 6: Non fa rimpiangere Granoche e si muove bene. Non capisce ancora il significato di “taglio” alle spalle dei difensori. Crescerà tra le sorprese di ottobre.

Mensah 6: Corre e si dà da fare. Si procura il rigore trasformato da Bracaletti. Complessivamente se si mette in testa di giocare semplice può fare la differenza. 

Petrella 6: entra per Procaccio e mostra la "fame" giusta. Se non sta nei primi undici rimane un'ottima seconda scelta

Bolis 6: voto per l'esordio. Porta le "paste". 

Bariti: il campionato è lungo.

Steffè: sv

De Panfilis: sv


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