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Ravenna-Triestina 2 a 2 | Le pagelle: Mensah un fallo inutile, gettata al vento la vittoria

La seconda partita del girone di ritorno per i rossoalabardati finisce. Grandi prestazioni di Malomo e Beccaro (autore di un mezzo gol e un assist). Sabatino e Boccanera da rivedere

Il match contro i ravennati finisce 2 a 2 con i giallorossi che pareggiano all'ultimo minuto dopo un fallo inutile di Mensah. Leggi la cronaca

Boccanera 5.5

Risulta abbastanza "fortunello" nei due pali che il Ravenna colpisce nella prima frazione di gioco anche se effettivamente in entrambe le occasioni non ha colpe. Un po' insicuro sulla punizione di Galuppini dai 30 metri a pochi minuti dalla fine del primo tempo. Fa la classica fotografia (che non serve) sul tiro che porta all'angolo del primo gol ravennate, mentre il secondo è un regalo

Libutti 6 

In un paio di occasioni si fa attrarre dal pallone (negli uno-due dei ravennati sulla sinistra) ma per il resto fa buona guardia. Abbiamo sempre scritto che Libutti è e sarà per tutta la stagione una garanzia. Torricelli dai pieni meno ruvidi. 

Malomo 6.5

Campo pesante, campo per Malomo. Non gli sfuffe quasi niente, sulle palle alte va sempre con il tempo giusto. Però c'è da dire che ancora, quando c'è da impostare provoca spesso ferite sanguinolente al pallone. Iniziare ad amarlo, il pallone, deve essere un obiettivo personale (perché se riuscisse a migliorare dal punto di vista tecnico allora è giocatore da serie B)

Lambrughi 6 

Torna dopo lo stop "forzato" della scorsa settimana e si fa notare per un paio di chiusure importanti e, probabilmente, per la giusta pressione con cui carica i compagni di squadra. Sul terreno scivoloso di Ravenna fa più fatica del solito nell'impostare la manovra, ma un giocatore della sua esperienza sa scindere con precisione quando occorre "spazzare" e quando invece ricamare le traiettorie. Bizantino 

Sabatino 5 

Mmmh. A volte non si capisce se ci fa o ci è. Intendiamoci, quando si tratta di fare la fase difensiva ha qualche incertezza, mentre quando deve impostare dà sempre qualcosa in più alla manovra. Tranne quando nel primo tempo va in diagonale quasi fino da Libutti e butta un pallone in gradinata neanche stesse giocando a Montuzza per la finale della Coppa Trieste. La svirgolata sul gol del Ravenna è roba da categorie inferiori

Steffè 6 

Bravo. Ordinato. Un po' in ritardo su alcune giocate. Si vede che è maturato e sa che se vuole ottenere minutaggio da Pavanel deve ritagliarsi questo ruolo. Un po' titolare, un po' no. In crescita (e crescerà, ne siamo sicuri)

Coletti 6 

Primo tempo così così, con un paio di passaggi sbagliati, un giallo che si può evitare (quando il basso davanti alla difesa esce sull'esterno e va a commettere fallo, la sanzione è direttamente proporzionale all'errata posizione in campo). Con la palla tra i piedi riesce a tratteggiare una buona manovra. Non è un campo facile, quello di Ravenna, ma si sa, il voto deve tener conto anche dell'impegno: e di Coletti, per questo, ci si può fidare

Maracchi 6.5 

Partita di sostanza ma anche di furbizia (avere 30 anni significa anche maturare l'esperienza necessaria per capire quando andare al massimo e quando invece contemplare gli astri). Fa un paio di buone cose in fase offensiva e qualche recupero alla Ambrosini. Per il resto il rendimento è quello solito. Non perde quasi mai il pallone e fa (spesso) la scelta giusta. 

Mensah 5.5 

Impegno, corsa e rapidità che sembra la forza rivoluzionaria e agricola del dipinto "Il quarto stato". A parte gli scherzi, dà una mano, lotta, fa quasi sempre la scelta giusta e col pallone tra i piedi sembra (si spera) migliorato. Al 75' è poco fortunato (o forse ci crede poco) su un grande pallone di Procaccio. Il voto negativo è figlio del fallo inutile che commette all'ultimo minuto da cui scaturisce il 2 a 2 dei giallorossi

Granoche 6.5 

Diablo in sloveno si scrive Hudic e i vecchi triestini lo utilizzano ancora per esprimere tutto il loro disappunto nei confronti di una situazione poco congeniale. Il paragone linguistico lo si deve al fatto che sobbalziamo dal divano quando dopo un minuto si mangia un gol già fatto. A fine primo tempo invece esultiamo per la precisione chirurgica (forse la prende un poà male, ma tant'è) con cui firma il raddoppio. Un diavolo, nel bene e nel male

Beccaro 7

Anonimo nei primi minuti, trova le misure e prosegue bene per tutto il match. Grande l'assist per il 2 a 0 di Granoche, è suo il merito del 1 a 0 (con un preciso cross che Ronchi devia nella sua porta). 

Procaccio 6 

Minutaggio e buon impegno. Sul giovane si può contare


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