Segnalazioni

Trieste città della Scienza ESOF 2020

A volte penso che molto spesso sia proprio azzeccato il mio detto: Se se vol se pol e nò xe sempre vero che qua a Trieste "No se pol" perchè basta volerlo. Quale motivo mi ha indotto a voler cominciare questo mio scritto proprio così? Ma semplice perchè i fatti che stanno succedendo nella nostra città ultimamente valgono al cento per cento quanto da me asserito all'inizio. E andiamo ad incominciare.... Innanzitutto, e questo sembra essere scontato come argomento del giorno..., l'acquisizione dello Esof 2020 e cioè Trieste Capitale europea della scienza (EuroScience Open Forum)che ci siamo aggiudicati per merito di una squadra che una volta tanto ha capito che se si vuole ottenere qualcosa per questa città bisogna lasciar da parte le contrapposizioni politiche e lavorare tutti assieme per il bene comune della nostra città.( cosa che non si è fatta per l'EXPO 2008 e adesso con il presidente della Fondazione Internazionale Trieste, Stefano Fantoni sarà finalmente possibile) Ma ci pensate quanta visibilità la città otterrà con questo importantissimo risultato ottenuto? E poi quanti posti di lavoro e quanto bene farà all'economia della città questa importante manifestazione? È altrettanto vero che questa squadra dovrà lavorare in sinergia tralasciando appunto ogni forma di diatriba per far si che tutto quello che sarà da progettare e realizzare per questo evento venga fatto nel miglior modo possibile affinchè tutta l'Europa anche quella che ancora non ci conosce ne rimanga stupita sia per la cordialità e l' operosità della nostra gente che per la bellezza della nostra città.(questo servirebbe molto di più che mille enti di promo turistici......) Tutto questo senza contare un' altra realtà altrettanto importante come quella della sua location e cioè il Porto vecchio che a questo punto dovrà mostrare tutte le sue potenzialità al mondo in modo da portare dopo questo evento quegli eventuali investitori che ancora oggi non si sono ancora decisi. Issiamo le vele e prendiamo tutto il vento che c'è in questo magico momento per la nostra città, e anche se qualcuno ultimamente si è occupato in maniera un pò più incisiva di quanto fino a poco tempo aveva fatto, gettiamo tutto il passato alle spalle e facciamo in modo che la città, la regione e lo stato per una volta tanto si coalizzino assieme per rilanciare in modo concreto una Trieste che ha tutto il diritto di ritornare importante com'era una volta in Europa. (non dico bella perchè quello lo è da sempre almeno per me) Concludo solo con una nota che avrebbe bisogno di un secondo scritto ma che essendo periodo di ferie..... ed è quella di cercare d'apprezzare, segnalare e ricordare ripetutamente il nome di quelle persone che stanno facendo di tutto affinchè questo avvenga, e qui vorrei citare alcune di queste come il senatore Russo, il presidente del porto Zeno D'Agostino la presidente di Regione Serracchiani, il sindaco di Trieste Dipiazza tutte persone che hanno saputo collaborare proficuamente assieme, e se tante cose nella nostra città in futuro cambieranno parte di questo cambiamento sarà anche per merito loro. Come vi sarete accorti volutamente non ho citato tra queste la persona che ha ricevuto il sigillo trecentesco ultimamente proprio perchè personalmente ritengo che un onorificenza come questa sia stata data in maniera alquanto azzardata ed errata, altrimenti si dovrebbe trovare per il senatore Russo una più importante onorificenza e per il presidente D' Agostino a questo punto il Nobel per l'economia......ma questo saranno i posteri a giudicare.(spero che non ci sia bisogno di ricordare che, come ho sempre fatto nel bene e nel male, continuerò a valutare esclusivamente l'operato delle persone e non la corrente politica a cui appartengono) Fabricci Paolo