Segnalazioni

Può un quotidiano copiare le lettere dei lettori in un articolo, e non dichiararlo?

L'anno scorso ho scritto a un quotidiano triestino un messaggio email, con il quale segnalavo una tragicomica gaffe, fatta da noti personaggi, a proposito di un'importante e popolarissima istituzione della città e del suo circondario. Poiché abito a Milano, avevo chiesto di volermi gentilmente avvertire, anche solo con un link, in caso di pubblicazione o risposta ecc.

Non ho avuto nessun riscontro, e non ci ho pensato più.

Con mia grande sorpresa, scopro solo ora - grazie alla segnalazione di un amico - che pochi giorni dopo l'invio del mio scritto, è apparso sul medesimo giornale, con la firma di un suo Vice Capo Servizio, un lungo articolo sull'argomento d me sollevato, senza citare il mio nome ma addirittura riproducendo alcuni brani estrapolati dal mio testo, con un'operazione di copia-e-incolla. E l'inusuale parola "castroneria", che avevo inserito nel mio testo, riportando la testimonianza di quello che avevo definito "un vostro eminente collega triestino", essendo evidentemente piaciuta al redattore, è stata usata per costruirci una frase dell'articolo.

Ora mi capita di voler segnalare un piccante seguito all'episodio, che potrebbe servire a ristabilire sull'argomento la verità storica, da molti maltrattata (anche qui, con un'abbondante dose di copia-e-incolla).

A chi lo racconto?

Cordialmente,

Guido Ruzzier