Segnalazioni

Il caso dei rom al molo Balotta: pregi e virtù del Comune di Muggia

In riferimento all articolo su Muggia città solidale ma in realtà si vuole dire Sindaco e Giunta solidali, ed alle critiche poste al vice-sindaco Polidori, ci chiediamo come mai il Comune ed il suo sindaco non siano immediatamete intervenuti a soccorrere la famiglia che soggiornava già da mesi, a detta dell Assessore Decolle, con tanto di tenda, visibilissima dalla strada presso il molo Balotta. La Polizia di Stato è stata informata telefonicamente un mese fa dal Comitato Muggia Sicura su questo piccolo insediamento.

"Il Comune sapeva"

Sempre ligia ai suoi doveri, ha sicuramente attenzionato il Comune. Ma se non fosse intervenuto Polidori e la cosa non fosse emersa grazie a Trieste Prima, ad ora la famiglia starebbe ancora al freddo. Sembra che la situazione di questa sfortunata famiglia si accomuni al fenomeno dell´accattonaggio dei migranti, acconsentito e promosso dal Comune che non solo gira la testa dall ´altra parte, causando disagi ai propri cittadini e non aiutando i migranti, ma che addirittura sostenga fortemente che il fare la carità sia un diritto del cittadino: vero! Ma la carità non si fa ai poveri affamati e senza tetto? Polidori, attivissimo nel suo Comune, ma accusato nell articolo di aver troppo tempo libero, è riuscito a trovare sia come cittadino muggesano che come vice sindaco di un´altra città, anche per Muggia e per questa famiglia quel tempo, di cui né Comune né assessorato sono stati capaci.

Girare la frittata

Trovare una casa a questa famiglia era compito di Muggia, non del Comune di Trieste. Tanta solidarietà ed efficenza da impiegare allora mesi per trovare una soluzione per una sola famiglia? Quanto a girare la frittata, alcuni Comuni ne raggiungono il primato.Non solo si accusa chi ottempera invece ai loro doveri e pone riparo alla loro negligenza, ma ci si attribuisce il merito di solidarietà ed efficienza.


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