Trieste 8 giugno 2015.

Dalla rubrica : Le ore della città leggo che giovedì 4 giugno al campo sportivo di Campanelle , c'è apertura della sagra de la sardela …. Musica dal vivo con i Tergestini .

E' stato bello l'esordio della XVII sagra della sardella che quest'anno è pure diventata maggiorenne essendo giunta alla 18° edizione con una lunghissima estate di divertimento e come detto dal presidente del Campanelle Andrea Giovannini si concluderà il 23 agosto .
Emozionante a distanza di un anno ritrovare il patron signor Giorgi e tutti i suoi collaboratori e rivedere tante facce conosciute come la signora Livia , gentilissima addetta alla cassa ... Le persone presenti , festanti oltre che al buon mangiare erano accompagnati da un atmosfera crescente entusiasmante creata dal bravissimo duo musicale i Tergestini , cantanti molto ben affiatati e con un repertorio godibile e variegato .
La serata è filata via ininterrottamente fino alle ore 11 in una crescente entusiasmante atmosfera fatta di canti , balli , bambini che giocavano sotto il palco che coinvolgevano il pubblico di giovani e meno giovani , intere famiglie , vero momento di socializzazione ! Da un volantino raccolto sul posto apprendo che anche quest'anno partecipano alla manifestazione; El Mago de Umago, THC, Lorenzo Pilat, Maxino, Riki Malva e Theo La Vecia, Witz Orchestra, Pasquale Abbacchio, Flavio Furian, Siora Iolanda, ecc. Ho saputo e và dato merito agli organizzatori che la manifestazione è senza fini di lucro, organizzata dalle società ASD Campanelle, in collaborazione con ASD Trieste in Festa e MSP Italia, permette di operare sul territorio, intervenendo a favore dei giovani concittadini , sostenendo economicamente le società sportive dilettantistiche triestine ed a livello sociale l'associazione no profit Action Aid Italia con l'adozione a distanza di un bambino (Brasiliano) e promuovendo varie associazioni del territorio. La sagra de la sardella aderisce alla campagna dei conuigi Visintin , (lo scrivente ) in ricordo del loro figlio Maurizio esponendo uno striscione con scritto: "Quando devi guidare non bere!!! La vita è il bene più prezioso che abbiamo… Non buttarla via!!!! La sagra venderà, forse, qualche birra in meno ma sarà orgogliosa se salvera' qualche vita in più.»

Importante a parere di chi scrive la collaborazione con il servizio sociale del Comune di Trieste e con lo Sportello del lavoro della Provincia con la presenza di borse lavoro (di ragazzi diversamente abili) all'interno della manifestazione e che i posti a sedere sono liberi a prescindere dal volersi avvalere dei chioschi enogastronomici. La ricaduta sociale dell'evento stà nel fatto che quattro giorni alla settimana le persone hanno la possibilità di passare alcune ore all'aperto con un intrattenimento musicale diversificato. Saluto il signor Giorgio persona conosciuta lì con una grande dignità nonostante il periodo economicamente non florido e persone sole che non hanno altri modi di socializzare e che, grazie alla festa, trascorrono uno scorcio d'estate "in famiglia" pur non avendola….»

Insomma davvero la Sagra de la Sardela è sempre di più la "Festa dei Triestini"…. A Campanelle ovviamente (che no xe costalunga!!!) ci tengono a sottolineare i promotori .

Claudio Visintin