Segnalazioni

Ancora (nostri) soldi alla Camera di commercio

Gli imprenditori triestini hanno avuto in questi giorni l'ennesima brutta sorpresa: la tanto sbandierata diminuzione dei "diritti annuali" della Camera di commercio è stata prontamente riassorbita dall'aumento del 20% della gabella camerale. L'operazione è da manuale della Banda Bassotti: a febbraio vengono annunciate le nuove tariffe, strombazzando la dimuzione delle stesse. A giugno, in piena fase di dichiarazioni dei redditi, con molte deleghe F24 già pronte o addirittura pagate ecco l'Anonima camerale mettere nuovamente le mani nelle tasche dei triestini con un prelievo forzoso del 20%. Il tutto giustificato da fantomatici "progetti strategici", che faranno la fine del Parco del mare, ossia un mare di parole, il vuoto nei fatti, ma con i nostri soldi. Andrea Sardos