Leggo dalla pagina sportiva de Piccolo

Correva l'anno 1964 e un nuovo sodalizio sportivo si affacciava nel panorama triestino : il Campanelle Calcio . Cinquant'anni dopo la società oggi si appresta a festeggiare il proprio mezzo secolo di vita .

Scrivo queste righe che mi vengono dal profondo del cuore per chiedere al gentile signor Sindaco Roberto Cosolini ed alla sua giunta comunale di rompere il patto di stabilità ( di stupidità giustamente lo chiama il signor Sindaco ) o trovare il modo visto che da tanti anni il Comune dice che il progetto è pronto e che gli stanziamenti ci sono . Al fine di dare avvio alla riqualificazione del complesso sportivo a Campanelle in erba sintetica . La società Campanelle ( come le altre ) svolge al meglio la sua opera sportiva e sociale in un rione popoloso e storico di Trieste . Nonostante le difficili condizioni dell'impianto ( unico campo comunale a Trieste a non essere ancora stato rimodernato ed attualmente non agibile … ) con le conseguenze problematiche economiche per far allenare e giocare i ragazzi e le ragazze della società in altri impianti ( 100 gli atleti … ) che si impegna tutti i giorni per presentarsi al meglio in pieno rispetto delle regole e con la professionalità di chi opera con dei giovani e avremmo comunque le squadre Juniores , Allievi e le squadre amatoriali . Ho avuto modo di conoscere personalmente il presidente del Campanelle signor Lorenzo Giorgi , ammiro questa persona per come si sta spendendo per i giovani ( levandoli dalla strada ed da altri pericoli … ) ma anche anziani che frequentano la sede come chi scrive e posso garantire signor Sindaco Cosolini di trovarsi come in una grande famiglia allargata … , dove i valori morali ed il rispetto per il prossimo sono al primo posto . Concludendo auspico in una Sua gradita e cortese risposta nel contempo il Comune provveda quanto prima dotare loro il tanto aspettato campo in sintetico . Un tanto ance , mi scusi per equiparare questo rione agli altri già funzionali in questa bellissima nostra città permettendo a questa benemerita società triestina ed ai tanti giovani ragazze e ragazzi di potersi divertire in un contesto sanoe profiquo come è lo sport se fatto certo con agonismo e lealtà .

Claudio Visintin .