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Eclissi, Luna del Fiore e congiunzioni: gli eventi astronomici di fine maggio

Ecco gli eventi astronomici da non perdere nella seconda metà del mese. Il cielo di maggio ci regalerà diversi spettacoli, altre congiunzioni e una strepitosa Luna piena chiuderanno in bellezza il mese che precede la tanto attesa bella stagione

Foto d'archivio

Torna l'appuntamento con i principali eventi astronomici attesi e da non perdere nella seconda metà del mese. Il cielo di maggio ci regalerà diversi spettacoli, e dopo il primo sciame meteorico, quello delle Eta Aquaridi, lascito della cometa di Halley, altre congiunzioni e una strepitosa Luna piena chiuderanno in bellezza il mese che precede la tanto attesa bella stagione.

Le congiunzioni

Partendo sempre dalle congiunzioni, la sera del 13 maggio, prima del tramonto, Mercurio e una sottilissima falce di Luna saranno in congiunzione. Mercurio si appresta poi a raggiungere la massima elongazione est il giorno 17 maggio. Marte e la Luna, invece, saranno in congiunzione tra il 15 e il 16 maggio. L'ultima congiunzione del mese è prevista per il giorno 31 tra Saturno e la Luna.

Il pianeta rosso avrà una magnitudine apparente compresa tra +1,56 e +1,73 circa nell’arco del mese. Purtroppo la congiunzione con la Luna del 16 maggio non sarà visibile dall’Italia. Ma successivamente, Marte sarà in congiunzione con la stella doppia Delta Geminorum il 23 maggio. La sera del 28 maggio Mercurio e Venere si troveranno molto vicini separati da circa 0,5° di distanza apparente. 

Luna piena

Il mese si chiuderà con una bellissima Luna piena, tradizionalmente chiamata “La Luna del Fiore”. Come la precedente Luna Rosa di Aprile, anche questa sarà una “Superluna”. Vi sarà anche un’eclissi di Luna totale associata alla prossima Luna piena del Fiore. Sfortunatamente, non sarà visibile dall'Italia.

La "Luna del Fiore" viene chiamata così secondo delle antiche credenze spirituali: essa ci ricorda infatti che la vita è importante, ma anche passeggera. La vita va vissuta a pieno, come la bellezza dei fiori che dopo poco appassiscono, perché ognuno di noi è destinato a cambiare forma.


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