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Sfratto Wwf da Miramare, Roberti (Lega): «Patrimonio da difendere, soluzioni subito »

A dichiararlo è il candidato sindaco e segretario della Lega Nord Trieste Pierpaolo Roberti: «Purtroppo negli ultimi anni il sito di Miramare è stato oggetto di numerose polemiche dovute al diffuso degrado che caratterizza sia il castello che soprattutto il parco, abbandonato a se stesso»

«Difenderemo la Riserva marina del Wwf, anche in memoria del suo fondatore Mario Bussani».

A dichiararlo è il candidato sindaco e segretario della Lega Nord Trieste Pierpaolo Roberti.

«Purtroppo negli ultimi anni il sito di Miramare è stato oggetto di numerose polemiche dovute al diffuso degrado che caratterizza sia il castello che soprattutto il parco, abbandonato a se stesso e privato da
ogni genere di supporto da parte della mano pubblica». 

«In questo contesto, più volte abbiamo avanzato la proposta di sollevare il Ministero dal mantenimento del sito e di affidarlo invece al Comune che, di comune accordo con la Regione, avrebbe garantito senz'altro un trattamento più dignitoso a quello che è uno dei fiori all'occhiello del patrimonio culturale triestino».

«Spiace però constatare che, a dispetto degli appelli e del più basilare buonsenso, né il Partito Democratico né i funzionari della Soprintendenza hanno saputo o voluto porre fine a quest'incresciosa situazione. Un clima quasi surreale, che oggi rischia di mettere alla porta un'istituzione come la Riserva marina del Wwf, da sempre legata a doppio filo con Miramare».

«E contro le fallimentari politiche della sinistra e in memoria del fondatore della Riserva Mario Bussani - conclude Roberti - alzeremo la voce in ogni sede per scongiurare tale ipotesi».


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