Politica

SEL: «Sempre sostenuto battaglia a tutela della volontà in punto di morte»

È quanto afferma in una nota Marco Duriavig, coordinatore Sel Fvg: «Nostro desiderio è che, con l’approvazione della legge in Friuli Venezia Giulia, si favorisca anche un dibattito serio sull’argomento»

«Come Sel Fvg, ci auguriamo che martedì 3 marzo 2015, possa essere una data da incorniciare per la nostra Regione. Speriamo infatti che domani sia un giorno speciale a favore dei diritti e della libertà di scelta delle persone». È quanto afferma in una nota Marco Duriavig, coordinatore Sel Fvg.

«Auspichiamo infatti - continua la nota - che la proposta di legge n.55 – che prevede l'istituzione del registro regionale delle dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario e che è stata promossa come primo firmatario proprio dal consigliere regionale di SEL Stefano Pustetto – dopo il parere positivo della commissione regionale domani possa essere approvata in aula e diventi legge di una Regione davvero speciale».

«Sel Fvg ha sempre sostenuto in prima fila - spiega Duriavig -  questa battaglia a favore della tutela della volontà delle persone in punto di morte e a difesa della libertà di scelta di ognuno e crediamo, quindi, che rendere esplicite nella tessera sanitaria le proprie dichiarazioni in merito alla donazione degli organi e al trattamento sanitario in caso di malattie o lesioni ritenute “permanenti o irreversibili”, sia un grande passo avanti per la società e i cittadini friulani».

«Il nostro desiderio - conclude la nota -  è che, con l’approvazione della legge in Friuli Venezia Giulia, si favorisca anche un dibattito serio sull’argomento fino ad approvare una legge nazionale a difesa delle volontà di scelta delle singole persone. A questo proposito, SEL da domani è già pronta ad impegnarsi in tutte le altre regioni italiane affinché si possa avviare l’iter per simili proposte di legge, con l’unico scopo di rispettare la libertà di scelta in punto di morte delle persone».


Si parla di