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Commissione Bilancio del Comune: Approvata Variazione di Bilancio per Centro Disabili, e si e' Parlato anche di Condizionatori...

Si è riunita questa mattina la Seconda Commissione Comunale, con all'ordine del giorno l'approvazione della variazione di bilancio numero 4.La delibera prevede l'assegnazione di 140mila euro, che si uniscono ai 560mila stanziati dalla Regione, per...

Si è riunita questa mattina la Seconda Commissione Comunale, con all'ordine del giorno l'approvazione della variazione di bilancio numero 4.
La delibera prevede l'assegnazione di 140mila euro, che si uniscono ai 560mila stanziati dalla Regione, per la ristrutturazione di un centro disabili in Via Weiss.
La variazione di bilancio utilizzerà i soldi del cosiddetto "tesoretto", ovvero l'avanzo di bilancio dell'Amministrazione Di Piazza.
Si sono visti tutti favorevoli, l'unica domanda è stata posta da Paolo Menis, della Lista Civica Trieste 5 stelle, che ha domandato l'ammontare attuale dell'avanzo, essendo quella di oggi la quarta variazione di bilancio approvata, la risposta dell'Assessore Consoli verrà data al più presto. Si è poi discusso, a seguito di lamentele dei cittadini, della mancanza di condizionatori in alcuni uffici, da un primo preventivo di spesa sembra che la somma sia importante, dai 30 ai 50 mila euro.
Il Consigliere Bandelli ha proposto di reperire un finanziamento risparmiando nel periodo invernale, ovvero abbassando la temperatura dei locali comunali di un grado.
Numerosi Consiglieri si sono visti disponibili a ragionare sul "risparmio energetico", ma soprattutto sul "consumo consapevole", soprattutto Stefano Ukmar, che ha denunciato che in alcuni edifici, portando l'esempio di alcune scuole, c'è il malcostume di "dimenticarsi" accese luci anche quando le aule sono vuote.
La mozione, presentata da Maurizio Ferrara, è stata comunque ritirata, e verrà ripresa dalla Commissione più avanti, vista la complessità dell'argomento.
Il Consigliere Grilli, della Lista Civica Dipiazza, ha presentato una mozione innovativa, ha infatti proposto che le sedute del Consiglio Comunale si svolgano con la presenza di un interprete per i non udenti.
In Sala del Consiglio oggi era ospite Francesca Lisjak, entusiasta dell'iniziativa, grazie alla quale i non udenti si sentiranno più partecipi della comunità e della vita pubblica.
Non è ancora chiaro come verrà attuata questa mozione, in quanto la legge nazionale in materia è stata approvata al Sentato ma non ancora alla Camera.
I dubbi riguardano l'inquadramento dell'interprete, visto il blocco delle assunzioni degli Enti Locali, in merito potrebbe essere svolta un'indagine interna, per vedere se qualche dipendente comunale ha sostenuto l'esame e quindi sarebbe idoneo al compito.
Quando verranno sciolti i dubbi e quindi la mozione sarà approvata, Trieste potrebbe essere il primo Comune in Italia a essersi dotato di questo servizio, indispensabile per rendere trasparente, chiaro e completa a tutti i cittadini la conoscenza della "cosa pubblica".