Programmazione: Fedriga, già in moto su Enti locali, sanità e migranti
Sono le priorità del Defr approvato oggi
Trieste, 29 giu - "Il riassetto degli Enti locali, la sanità e
la sicurezza collegata ai diritti sociali sono i punti cardine
del Documento di economia e finanza regionale (Defr) che
racchiude le linee guida di proprie di quest'Amministrazione
regionale per affrontare le sfide future del Friuli Venezia
Giulia e sulle quali siamo già in moto".
Questa la sintesi di Massimiliano Fedriga sul Defr approvato
nell'odierna riunione di Giunta a due mesi esatti dall'elezione
del governatore del Friuli Venezia Giulia.
"Sugli Enti locali - ha rilevato Fedriga - abbiamo già iniziato
un serio lavoro per togliere obbligatorietà e penalizzazioni a
danno dei Comuni che hanno deciso di non entrare nelle Uti.
D'altro lato vogliamo dar vita a un confronto per giungere a un
assetto istituzionale regionale in cui sono previste aree vaste
che rappresentino le diverse entità territoriali e che tornino a
essere scelte, elette e votate dai cittadini".
Altro punto chiave è la sanità. "Anche qui - ha osservato Fedriga
- è già partito un attento confronto con i professionisti del
settore al fine di restituire quel diritto alla salute che nei
cinque anni dell'Amministrazione precedente è stato intaccato".
Terzo fulcro il tema della sicurezza e dell'immigrazione. "Su
questo - ha affermato il governatore -, in accordo con il governo
nazionale, abbiamo mosso i primi passi chiedendo un maggiore
controllo dei confini e una velocizzazione delle procedure per i
"dublinanti". Vogliamo dare un senso di giustizia al Friuli
Venezia Giulia: in fatto di risorse per l'assistenza e l'aiuto
sociale e le case Ater - ha concluso Fedriga - ci deve essere una
precedenza per i cittadini di questa regione".
ARC/PPH/ppd