Maltempo: in avvio interventi per 6 milioni in Val Cimoliana
Trieste, 28 mar - Ammontano a circa 6 milioni di euro gli
interventi che la Regione metterà in atto in Val Cimoliana, per
far fronte ai danni causati dalla tempesta Vaia abbattutasi anche
sul Friuli Venezia Giulia lo scorso mese di novembre.
A darne annuncio è stato l'assessore regionale con delega alla
Protezione Civile rispondendo in Aula a Trieste ad una specifica
interrogazione. Attualmente sono in corso di avvio le procedure
di assegnazione ai diversi enti competenti delle opere disposte
dal Commissario delegato, come approvate dal capo dipartimento
della Protezione civile.
Nel piano degli interventi prioritari di ripristino dei danni
rientra la sistemazione di dissesti di rilevanza forestale nella
zona Ponte Gotte per 250 mila euro mentre, su segnalazione
dell'amministrazione di Cimolais, sono previsti altri interventi
spondali a protezione della strada per circa 2 milioni di euro.
Sempre nello stesso comune, nel piano degli interventi
strutturali di mitigazione del rischio sono previsti lavori di
sghiaiamento del Torrente Cellina a monte del capoluogo per 1,5
milioni di euro e altri analoghi interventi di ripristino delle
opere idrauliche per 2 milioni di euro.
Nel rispondere all'interrogazione, è stato spiegato inoltre che
la ricognizione dei danni avviata dalla Protezione civile della
Regione nelle giornate immediatamente successive alla tempesta,
ha riguardato in primis i centri abitati e le infrastrutture
strategiche, tra le quali le strade regionali e comunali di
collegamento dei centri abitati, al fine di ripristinare le
comunicazioni e garantire i soccorsi alla popolazione.
Successivamente l'attenzione è stata estesa alle aree montane non
densamente antropizzate, con particolare riguardo a quelle di
alto valore ambientale e paesaggistico tra le quali la Val
Cimoliana.
Per il rilievo dei dissesti verificatisi sul territorio montano,
compreso il fondovalle percorso dall'unica strada di penetrazione
e di collegamento dei rifugi in quota, ha collaborato il
personale dall'Ispettorato ripartimentale delle foreste di
Pordenone e del Corpo forestale regionale. La Protezione civile
ha inoltre richiesto tutte le informazioni sulle infrastrutture
interessate dal maltempo alle Direzioni centrali competenti, al
Comune di Cimolais e agli enti di rispettiva competenza (Ente
Parco, Hidrogea).
Sulla base della ricognizione complessiva dei danni, sono stati
quindi predisposti i Piani di intervento finanziati dallo Stato
per i primi lavori più urgenti e per le necessarie opere di
mitigazione del rischio.
ARC/AL/ppd