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Macbeth torna al Verdi dopo 10 anni con un allestimento “storico”

Fabrizio Maria Carminati

Dopo dieci anni torna al Verdi, dal 27 gennaio al 5 febbraio, lo storico allestimento di Macbeth, del famoso regista tedesco Henning Brockhaus, non affidato ad assistenti ma curato dal regista stesso, al lavoro in città da settimane. Dirigerà l'orchestra Fabrizio Maria Carminati, con un cast italiano ed internazionale che unisce interpreti di provata esperienza a giovani leve.

Titolo assai popolare a Trieste dal 1848 al 1873, Macbeth è rimasto poi ineseguito per quasi cento anni e nel Novecento ha visto solo tre allestimenti al Verdi. Spiccano dunque i due allestimenti ravvicinati degli anni 2000, nel 2005 con il regista belga Van Hoecke, poi nel 2013, e ora nel 2023, con un grande maestro novecentesco della drammaturgia, il tedesco Henning Brockhaus, legato idealmente al territorio giuliano per aver trascorso la parte iniziale della sua importante carriera internazionale a fianco di Giorgio Strehler, al Piccolo di Milano, in Scala e nel mondo.

Lo spettacolo di ispirazione shakespeariana descrive un mondo violento ed illogico, usurato dalla brama di potere, con guerrieri zombies, inconsapevolmente morti, mossi solo dal desiderio di nuocere e giochi di luce sui veli, proiezioni, trasparenze, specchi animati dai proiettori: una vera antologia di quelle soluzioni visuali ancora considerate innovative ed al centro dell’arte teatrale nel mondo.

L’intero gruppo produttivo vede poi al lavoro nomi di altissima qualità, come la coreografa, ex attrice di Strehler, Valentina Escobar, la pluripremiata - anche a Hollywood - costumista per teatro, cinema e tv Nanà Cecchi, senza dimenticare le scene, magistralmente ricostruite da Benito Leonori, ex assistente di Brockhaus, di uno dei più grandi e geniali protagonisti del rinnovamento scenografico del secondo dopoguerra, il ceco Josef Svoboda.

Fabrizio Maria Carminati, nome ben noto a Trieste e con una capillare conoscenza delle masse artistiche del Verdi, dirige un cast nel quale spiccano voci di sicuro esito come il soprano veneziano Silvia dalla Benetta, già Lady Macbeth con Gelmetti e Roberto Abbado, l’olandese Gabrielle Mouhlen, scoperta di Riccardo Muti proprio per i ruoli verdiani drammatici, mentre per Macbeth si alterneranno sul palco il celebrato baritono Giovanni Meoni, voce che dopo un esordio belcantistico ha trovato nella maturità verdiana la sua più alta espressione, ed il giovane ma già stimato coreano Leon Kim, presenza importante di questa stagione. Macduff vedrà protagonisti sia un’eccellenza uscita dal Tartini di Trieste, il tenore Riccardo Rados, oggi scelto al fianco di assolute star internazionali come Jonas Kaufmann e Anna Netrebko, sia il giovane Antonio Poli, voce di riferimento per bacchette come Pappano e Muti. Il versatile ed affermato Dario Russo darà voce a Banco in staffetta con il giovane basso rumeno Cristian Saitta, già noto al pubblico giuliano per le esecuzioni dell’inedito di Respighi Al Mulino e per la prima mondiale dell’opera di Piovani Amorosa Presenza nel ’22.

Le rappresentazioni

A Venerdì 27 GENNAIO 2023 ore 20.30 

C Sabato 28 GENNAIO 2023 ore 20.30

D Domenica 29 GENNAIO 2023 ore 16.00

B Venerdì 3 FEBBRAIO 2023 ore 20.30 

S Sabato 4 FEBBRAIO 2023 ore 16.00

E Domenica 5 FEBBRAIO 2023 ore 16.00


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