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L' impegno di Emergency in Iraq: se ne parla martedì 21 luglio al Caffè San Marco

Dal 1980, ad oggi, l'Iraq e le sue popolazioni hanno conosciuto più di un trentennio di guerra praticamente ininterrotta, che negli ultimi anni si è ulteriormente acutizzata con l'avvento dell'ISIS.

Lo Stato Islamico partendo dalla Siria ha occupato vaste porzioni di territorio, costringendo alla fuga milioni di persone, che ora vivono in condizioni precarie nei campi profughi allestiti nel resto del Paese.

Emergency è presente con la sua attività nel Kurdistan iracheno, dove gestisce un Centro di riabilitazione e reintegrazione sociale a Sulaimaniya, avviato nel 1998 data l'elevata presenza nell'area di persone amputate a causa delle mine.

Oltre alla cura dei pazienti e all'applicazione di protesi, Emergency favorisce il loro reinserimento nelle comunità di provenienza.

Inoltre, dal 2014 Emergency offre assistenza sanitaria ai profughi iracheni e siriani in tre campi nelle aree di Arbat e di Kalar; nelle prossime settimane inizieranno le attività di un altro Centro sanitario nell'area di Kalar e di un terzo Centro sanitario nell'area di Arbat.
Anche in questo caso, naturalmente, l'assistenza offerta da Emergency è gratuita e di qualità.

Martedì 21 luglio alle 19:00, al Caffè San Marco in via Battisti 18, Raul Pantaleo, architetto e progettista di molte strutture sanitarie di Emergency, racconterà la sua recente esperienza in Iraq, e la situazione che vivono le popolazioni rifugiate nei campi profughi nel Kurdistan iracheno.

Raul Pantaleo è co-fondatore dello studio TAMassociati, vincitore di numerosi premi internazionali di architettura, molti dei quali per la sostenibilità, la funzionalità e la bellezza delle strutture progettate per Emergency. Tra questi: l'Aga Khan  Award for Architecture nel 2013, per il centro di cardiochirurgia “Salam” di  Karthoum, la Medaglia d'Oro  Giancarlo Ius ed il Zumtobel Group Award per il centro pediatrico di Port Sudan nel 2013, ed il premio Architetto italiano dell'anno 2014.

I volontari del Gruppo di Trieste saranno presenti per fornire informazioni sull'attività dell'Organizzazione, e sulle modalità di sostegno tramite il cinque per mille, la tessera degli Amici di Emergency, i bonifici bancari periodici (SDD) e l'acquisto di gadget.


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