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Expo di Trieste: al Montedoro 3 settimane di cibo, arte, cultura per promuovere il territorio

“Saperi del territorio, sapori della terra!”

L’Expo chiude a Milano e apre a Muggia…

Muggia, 5 novembre 2015: Si è tenuta oggi a Muggia presso il Centro Commerciale Montedoro, la conferenza stampa di presentazione del progetto “Saperi del territorio, sapori della terra!” promosso da Montedoro Shopping Center in collaborazione con alcune importanti Associazioni e Organizzazioni del territorio: la Coldiretti di Trieste, Bioest Gruppo Urbi et Horti, La Boa, Luglio Editore, Green Taste, Invasati, l’Onav (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino) e l’Associazione Cuochi di Trieste.

Ad introdurre la conferenza il Sindaco di Muggia, Nerio Nesladek “Il nostro è un territorio poliedrico in cui non mancano le eccellenze, tanto meno gastronomicheperché la storia, la cultura e l'identità di un popolo vive e si tramanda anche attraverso il cibo…e noi lo abbiamo capito piuttosto bene”- ha ironizzato il sindaco Nerio Nesladek. “Puntare sulla promozione della propria economia locale a partire dalle bontà del territorio, mettendo in connessione identitaria le diverse peculiarità e coinvolgendo le realtà e gli operatori del territorio, è da sempre una delle azioni in cui crede questa amministrazione e l'iniziativa non può quindi che avere il nostro plauso. Coinvolgere, poi, anche i bambini e trasmettere il nostro patrimonio di saperi, sapori e tradizioni a loro, ma anche a tutti coloro che arrivano sul nostro territorio per scoprirlo, conoscerlo e viverlo, non solo  offre l’opportunità di recuperare la memoria storica della nostra terra, ma anche di rilanciare quest’ultima come la vera “risorsa” su cui si fonda il nostro sviluppo culturale, economico e turistico”.

Prende la parola il Direttore di Montedoro, Sergio Bavazzano, che spiega come è nata questa iniziativa all’interno di un Centro Commerciale: “L’obiettivo è duplice: da un lato valorizzare le realtà locali dando loro uno spazio in cui presentare il proprio lavoro, i propri prodotti e la propria storia; dall’altro dare la possibilità ai visitatori del Centro Commerciale di incontrare e conoscere queste realtà, vivere un’esperienza in linea con l’Expo 2015 ponendo l’accento sul tema del “food” per descrivere la storia agricola e pastorizia di Trieste nelle sue tradizioni culturali e nelle nuove applicazioni tecnologiche che la contraddistinguono”.

Il progetto include molteplici Associazioni che si alterneranno in galleria su diverse giornate, dal 2 al 22 novembre, per raccontarsi e interagire con il pubblico. Green Taste ad esempio allestirà, per l’intero periodo, un padiglione fisso di 70 mq. ricreando un percorso sensoriale di piante, erbe aromatiche, fiori e ortaggi coltivati con i sistemi idro e aeroponici.

L’Associazione Urbi et Horti coinvolgerà i bambini delle scuole primarie in una serie di laboratori sul percorso della semina e organizzerà dei workshop gratuiti sugli orti cittadini e le food forest.

Lo scrittore Fulvio Colombo, presenterà il suo libro “Prosecco patrimonio del nordest” e con l’ONAV di Trieste prenderà vita una grande esposizione delle principali case vinicole del territorio che faranno sorseggiare i loro vini più pregiati.

Sabato 14 Novembre sarà la volta del sommelier Adriano Bellini con “I vini delle rocce”, alla scoperta dei vitigni autoctoni del Carso. A seguire dalle ore 17.00 “L’olio extravergine di oliva”: un patrimonio ultra millenario del nostro territorio con la prof.ssa Rita Auriemma dell’ Istituto Regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia e l’introduzione di Luciana Boschin.

Un vero e proprio Expo di arte, cultura, mostre ed eventi coronati da numerose degustazioni di prodotti tipici locali in collaborazione con la Coldiretti e di show-cooking con i migliori chef della cucina triestina. “Il Cibo rappresenta l’Italia: recuperare e ricostruire la cultura del nostro Paese attraverso il cibo è quanto fatto in questi 6 mesi all’Expo e quanto faremo noi qui nelle prossime tre settimane per il nostro territorio” – afferma Alessandro Muzina Presidente Coldiretti di Trieste.

Nicola Bressi, Direttore Musei Scientifici di Trieste aggiunge – “Il nostro ruolo qui a Montedoro è condividere ed incentivare la diffusione dell’orticultura urbana e privata per riscoprire e tramandare le tradizioni agricole locali nel rispetto della tutela dell’ambiente”.

“Siamo felici d’aver aderito a questa iniziativa che valorizza il territorio e le sue eccellenze in linea con la filosofia della nostra Associazione” – afferma infine Tiziana Cimolino Rappresentante Bioest Gruppo Urbi et Horti. “Saremo presenti tutti i mercoledì e giovedì con dei laboratori didattici-sensoriali  dedicati alle scuole primarie sul percorso della semina. Inoltre il 15 novembre, organizzeremo un workshop gratuito in collaborazione con Stefano Soldati, in cui i clienti potranno scoprire cosa sono gli orti urbani e le food forest”.


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