Eventi

"Città che vai turismo che trovi", incontri al San Marco sulla crescita turistica a Trieste

La crescita del turismo a Trieste è sotto gli occhi di tutti e non servono dati e statistiche per certificarla. Ma i dati aiutano a leggere la domanda e a costruire l’offerta, perché le visite nella nostra città non siano un fenomeno passeggero ma un volano per l’economia. I numeri quindi servono, come servono eventi capaci di attrarre le persone in questo lembo estremo d’Italia. Perché il boom di presenze non sia un fuoco di paglia bisogna investire, programmare, comunicare. E offrire agli operatori del settore gli strumenti più adatti per poter preparare soggiorni indimenticabili. Quelli che ti fanno tornare e passare la voce.

«Per questo motivo — dichiara Giancarlo Carena, presidente di CNA — abbiamo pensato a questa rassegna: per cominciare a parlarne, a porre domande, a dare risposte con imprenditori e i migliori esperti del settore e con l’auspicabile partecipazione dei cittadini, soggetto non irrilevante nella costruzione di una città accogliente e sempre più a misura di turisti.»

Tutti gli incontri, in programma i prossimi tre martedì (il 25 giugno, il 2 e il 9 luglio) alle 18, avranno luogo al Caffè San Marco, partner dell’iniziativa, che gode del contributo di Fondazione CRTrieste. Si comincia dando i numeri del fenomeno in una conversazione che potrà contare sulla partecipazione di Roberto Costa, direttore regionale dell’ISTAT, di Margherita Sartorio Mengotti, amministratrice delegata dell’Istituto Ixè, di Alexandros Delithanassis, gestore del locale storico Antico Caffè San Marco, e di Cristiano Tomei, coordinatore nazionale di CNA Turismo e Commercio. L’ingresso è libero.


Si parla di