Cronaca

Ritorno in aula in primavera, via al cantiere nella sala del Consiglio comunale

L'investimento è pari a 250mila euro. Il cantiere avviato ad inizio marzo, a causa delle cattive condizioni dei solai, non era più rinviabile. Il sindaco: "Metteremo a posto anche l'Anagrafe". Il Consiglio potrebbe ospitare i lavori d'aula già tra 30 giorni, al massimo entro fine maggio

Il Consiglio comunale di Trieste potrebbe rientrare in aula già tra un mese o al massimo entro il mese di maggio. L'annuncio è stato dato dal sindaco Roberto Dipiazza e dall'assessore ai Lavori Pubblici Elisa Lodi in occasione della conferenza stampa convocata oggi 25 marzo per illustrare i lavori di riqualificazione per i quali l'amministrazione ha stanziato 250mila euro. Il cantiere si è reso necessario e non più rinviabile a causa delle cattive condizioni del solaio di copertura della sala. 

Il cantiere

I lavori, che fanno parte dell'opera di recupero e consolidamento del palazzo di piazza Unità e dureranno 75 giorni, sono stati affidati all'impresa Giovanni Cramer & Figli. Dopo il sì della Soprintendenza, il cantiere è partito già all'inizio del mese di marzo e punta, come ricordato dal primo cittadino, a rendere la sala "pienamente funzionale quanto prima". Nella salvaguardia degli elementi esistenti, così la nota di palazzo Cheba, "le opere prevedono anche l'introduzione di nuovi elementi strutturali metallici a rinforzo degli attuali elementi lignei che compongono l'intelaiatura, che si sviluppa tra il sottotetto e la copertura della sala consiliare". Inoltre, è prevista la demolizione e lo smontaggio rispettivamente dei tramezzi di tamponamento situati al terzo piano e dell'impianto di climatizzazione esistente. In programma anche il rifacimento dell'impianto elettrico e delle linee dati degli uffici siti sempre al terzo piano. Tutte le fasi di demolizione verranno monitorate in corso d'opera. 


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