Cronaca

"Un dono per Valentina", grande solidarietà dei lavoratori Generali: raccolti oltre 100 mila euro

Si è conclusa la campagna di solidarietà "Piccoli gesti, grandi azioni - Un dono per Valentina", la giovane dipendente Genertel deceduta lo scorso febbraio in seguito a un'infezione fulminante: la cifra andrà alla bambina

Valentina nella foto che ci ha inviato papà Franco

Una bella storia di solidarietà quella che vede come protagonista il gruppo Generali. Valentina Chiaruttini, ex dipendente, è morta per un'infezione fulminante lo scorso 21 febbraio (il caso era salito ala ribalta per un falso allarme meningite negli uffici Genertel dove lavorava). A meno di un mese da quel triste giorno, il gruppo Generali, per cui la giovane lavorava, aveva deciso di far partire una campagna di solidarietà per aiutare la sua famiglia a superare questo momento di difficoltà, in particolare la bambina di soli tre anni che Valentina ha lasciato.

L'iniziativa si chiamava "Piccoli gesti, grandi azioni - Un dono per Valentina": «Da oggi fino al 15 aprile - spiegava l'email inviata a tutti i 18 mila dipendenti Generali - si potranno devolvere l'equivalente di 1 o 2 ore di lavoro. La quota verrà detratta dalla busta paga». 

Ieri il conteggio finale che dimostra il grande cuore e sensibilità del gruppo e dei suoi lavoratori: raccolti circa 129.000 euro. La cifra dovrebbe essere messa su un conto intestato alla bambina e al quale potrà accedere una volta compiuti i 18 anni. Inoltre, il gruppo Generali, avrebbe aperto un'assicurazione sanitaria per la piccola, che coprirà le sue spese mediche fino al compimento dei 25 anni di età. 


Si parla di