Cronaca

Ancora scabbia all'Itis, il presidente: "E' endemica in molte strutture in città"

A essere colpiti gli ospiti con decadimento cognitivo. "Il parassita è anche più resistente rispetto alle altre volte. Stiamo procedendo alla somministrazione di farmaci specifici per bocca" ha detto Pahor

L'Itis (foto Aiello)

TRIESTE - Casi di scabbia all'interno dell'Itis. Nella struttura di via Pascoli il parassita è ritornato a gettare scompiglio, come nel 2019. A segnalarlo una parente di un anziano ospite che ha riferito che "in alcuni reparti ci sono casi di scabbia, e si è presentata per quattro volte in pochi mesi, sempre nello stesso reparto, con conseguente disagio per parenti e soprattutto per gli ospiti che ci vivono e che sono chiusi in isolamento da tre settimane. E isolati anche anche gli ospiti non è contagiati, perché devono terminare la terapia per bocca, visto che finora la vecchia terapia non ha funzionato". Inoltre la signora che ha segnalato la questione ha sottolineato che "i cuscini di tutto il reparto mandati a disinfettare, non sono stati sostituiti e i nostri anziani sono da quasi una settimana con coperte arrotolate sotto la testa".

La risposta del presidente dell'Itis

Abbiamo contattato il presidente della struttura, Aldo Pahor, che ha confermato l'esistenza del problema: "La scabbia è endemica in città, sono numerose le Rsa che hanno lo stesso nostro problema. E il parassita è anche più resistente rispetto alle altre volte. Stiamo procedendo alla somministrazione di farmaci specifici per bocca, in quanto le creme non sono sufficienti". Alla domanda relative a quali aree della struttura fossero le più colpite, Pahor ha risposto che "le residenze più colpite sono quelle che ospitano anziani con decadenze cognitive, non autosufficienti". Pahor ha spiegato che comunque "l'emergenza è in fase di conclusione, ma non è per niente semplice chiudere la questione. Quando sembra debellato, il parassita si ripresenta". L'Itis non è nuovo a questo tipo di criticità, come ricorda Pahor: "Rispetto al 2019, anno in cui si è manifestato prepotentemente il problema, questa volta i parassiti sono più resistenti, anche se ora le terapie sono più efficaci perché cinque anni fa in Italia non era disponibile il farmaco per bocca ma solo quello topico". Sulla questione delle coperte arrotolate a mo' di cuscino Pahor ha affermato di non sapere nulla: "Chiederò lumi" ha detto. Resta da chiarire la presunta endemicità in città di questa malattia infettiva della cute, altamente contagiosa.


Si parla di