Cronaca

"Notte Bianca", Menis (M5S): «Un'organizzazione da dilettanti allo sbaraglio»

«Sabato a Trieste si terrà la notte bianca, con locali e negozi aperti fino a mezzanotte. Un’occasione da sfruttare al meglio per esercenti e commercianti, per cercare di rimpolpare gli incassi non sempre floridi. Peccato che dell’organizzazione dell’evento, come già accaduto in passato, i negozianti siano stati avvisati solo lunedì e che gli esercizi pubblici non ne sappiano nulla». Lo rileva in un comunicato alla stampa il candidato sindaco del M5S Paolo Menis, a seguito della notizia riguardo l'improvvisa organizzazione della "Notte Bianca" programmata per sabato prossimo.

«Nessuna pianificazione, nessuna sinergia, nessuna possibilità di organizzarsi al meglio per i gestori dei fori commerciali e dei locali che avranno pochissimo tempo per gestire il personale. Stesso discorso per l’intrattenimento, che per essere di qualità non può sicuramente essere organizzato da oggi a domani. Anche il Comune non ha ancora comunicato le regole per l’occupazione del suolo pubblico e nemmeno quali saranno le deroghe al regolamento sulla Movida: il che vuol dire che ad oggi nessun titolare di pubblico esercizio sa cosa potrà o non potrà fare».

«Il MoVimento 5 Stelle - prosegue Menis - ha già rilevato in passato come non ci sia alcun tipo di pianificazione per quanto riguarda gli eventi in città, soprattutto in ambito turistico e culturale e proprio per questo in futuro sarà necessario unificare la figura dell’assessore al Turismo e alla Cultura, in modo che i due settori si possano muovere di pari passo, in sinergia, facendo finalmente sistema».

«Inoltre, le categorie - conclude il candidato sindaco - devono essere coinvolte nelle decisioni che le riguardano e non subire solo le decisioni, calate dall’alto: proprio su questo ho già dato la mia disponibilità ad un tavolo di confronto per allargare la partecipazione nelle decisioni che riguardano i commercianti ed i pubblici esercizi».


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