Cronaca

Parto improvviso in casa, papà "ostetrico" fa nascere Allegra

La fretta nel voler venire al mondo della piccola Allegra ha fatto improvvisare ostetrico un papà in attesa dell'arrivo del 118

Foto gentilmente fornite dal papà della piccola Allegra

Nata in casa e la notizia non sarebbe tale se non fosse che siamo nel 2017. Ma tant'è, la piccola Allegra, tenendo fede al suo nome ha deciso di nascere in allegria, velocemente e in casa. Come si faceva una volta, accudita dai propri cari, dai vicini pieni di amore e gioia, dai nonni. Tanta emozione nella voce del papà, Annibale Falcicchia, mentre ci racconta gli attimi che ha vissuto accudendo la sua compagna Anna Maria D'Amicis per la nascita della loro secondogenita. 

Avevano preparato tutto i due genitori, originari della Puglia ma da diversi anni a Trieste e con già un bimbo, il piccolo Alessandro di quattro anni. Preparato tutto quello che era possibile prevedere, la borsa con tutto l'occorrente, i vestiti, i cambi. Ma non potevano certo immaginare che la piccola Allegra avrebbe accelerato i tempi, decidendo di nascere in tempo di record.

Nella prassi le visite all'Ospedale Burlo Garofolo per i controlli di rito e non rimaneva altro che attendere il normale decorso della gravidanza e "correre" in ospedale quando le contrazioni sarebbero diventate a interevalli regolari e di pochi minuti. Ma così non è stato ci dice Annibale Falcicchia, «dopo la visita programmata di martedì mattina, siamo tornati a casa tranquilli, in vista dell'ormai imminente parto, eravamo consapevoli che era questione di ore, ma non ci aspettavamo un così veloce susseguirsi degli eventi. Intorno alle 15.30 del pomeriggio infatti la mia compagna ha avuto la prima forte contrazione, pensavamo di avere il tempo di andare al Burlo, ma alle parole della mia compagna quando mi ha detto che già sentiva la testolina di nostra figlia ho capito che dovevo agire. Sono quei momenti in cui si agisce di conseguenza con energie che si concentrano per dare il meglio di sé. Ho chiamato il 118 perché ci inviassero tempestivamente un'ambulanza, ma appena finita la telefonata, mi sono accorto che la testolina di Allegra già si vedeva, stava nascendo. A quel punto ho avvertito i nonni, i vicini e ho trovato il calore e l'aiuto di tutti».

Emozione palpabile dalle parole del signor Falcicchia che continua sorridendo felice: «Fortunatamente non è stato un parto con complicazioni, e in poco tempo la piccola è nata, anche con l'aiuto telefonico degli operatori del 118 e di un'ostetrica che ha dimostrato grandissima gentilezza e professinalità. Poco dopo è arrivata l'ambulanza con a bordo un medico che ha poi preso in mano la situazione, svolgendo poi tutte le procedure necessarie, come il taglio del cordone ombelicale. La bimba, 3.170 Kg per 50 cm di lunghezza è sana e sta benissimo, così come la mamma Anna Maria. Entrambe poi sono state ricoverate al Burlo per essere accudite nei primi importanti giorni dopo il parto».

Prende ancora qualche minuto Annibale Falcicchia prima di ritornare dalla piccola neonata Allegra e dalla compagna, per ringraziare i tanto cari vicini che «hanno dimostrato tantissimo affetto e calore, nonché i nonni e gli amici che ci sono stati accanto e che hanno contribuito tantissimo alla nostra felicità».


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