Cronaca

Guerra ai vandali: cambia il regolamento e si inaspriscono le sanzioni

16.36 - A presentare la mozione accolta dalla Giunta era stato Paolo Rovis (Pdl/Ncd) lo scorso giugno

screenshot della pagina Facebook di Paolo Rovis

«#Trieste, guerra ai vandali. Ricordate la mia mozione (ancora del giugno scorso) per inasprire le sanzioni a chi danneggia e deturpa? È stata accolta dalla Giunta qualche giorno fa! Il Regolamento verrà modificato e l'entità della sanzione - io ipotizzavo fino a 18mila euro - verrà decisa dal Consiglio comunale. Finalmente un passo avanti».

Con queste parole pubblicate su Facebook il consigliere comunale Paolo Rovis, capogruppo del Pdl ed esponente del Ncd, ha voluto comunicare appunto l'accogliemento della sua mozione.

«Danni che ci costano oltre 1 milione di euro l'anno. Di soldi nostri. Gli atti vandalici - dai graffiti ai danneggiamenti veri e propri - sono una piaga in ogni città. Trieste non fa eccezione, ma non per questo dobbiamo tollerare (e pagare) in silenzio. Ho chiesto maggiori controlli, con pattuglie in borghese, e sanzioni pesanti. In grado di ripagare il ripristino dei beni vandalizzati - spiegava Rovis sul suo blog, dov'è presente anche il testo integrale della mozione -. Perché chi rompe e imbratta non lo fa per caso o incidentalmente, ma con dolo e idiozia. È quindi giusto che paghi costui, non tutti noi».


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