TRIESTE - Non si ferma la lunga raffica di colpi messi a segno dai ladri all'interno delle abitazioni triestine. L'ultimo episodio (tra i più gravi dal punto di vista della refurtiva) è avvenuto nei giorni precedenti al 2 aprile, in un appartamento sito ai piani alti dell'edificio al civico 19 di via Giulia. Secondo quanto denunciato dai proprietari alla polizia di Stato - nelle indagini per risalire all'identità dei malviventi procede la Squadra mobile della questura giuliana -, l'ammanco è pari a circa 40 mila euro. Stando ad un prima ricostruzione, i ladri sarebbero riusciti ad entrare nonostante la porta blindata e ad aprire una cassaforte dove all'interno avrebbero rinvenuto, e poi asportato, numerosi monili d'oro. Le altre stanze della casa sono state messe a soqquadro.

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Cresce la paura in città

Ad accorgersi del furto sono stati gli stessi proprietari, rincasati nella mattinata del 2 aprile. Stando sempre ad una prima e sommaria ricostruzione, i ladri avrebbero trovato le chiavi per aprire la cassaforte all'interno dell'appartamento. Intanto la paura in città continua a crescere. Da inizio anno ormai non si contano quasi più i furti all'interno delle abitazioni, tra diverse zone del centro cittadino e l'altipiano carsico, specialmente nel territorio del comune di Duino Aurisina. Un problema che affligge sempre di più il capoluogo regionale e che, nonostante i servizi di controllo organizzati dalle forze dell'ordine, sembra più che mai in ottima salute. Solo una settimana fa, ignoti avevano prelevato circa 3000 euro in contanti da una abitazione al civico 25 di viale Campi elisi. In quel caso erano intervenuti, dopo il furto, i militari dell'Arma.