Cronaca

Il nuovo segretario nazionale del Pd è Enrico Letta, consenso unanime dai dem del Fvg

Le parlamentari Debora Serracchiani e Tatjana Rojc: "Discorso programmatico alto, Pd da costruire". Spitaleri: "Guida molto chiara e netta"

Enrico Letta è stato eletto nuovo segretario del Partito Democratico. Tra gli auguri di buon lavoro arrivati anche dall'ex premier Giuseppe Conte e dalla politica nazionale, le parlementari dem Debora Serracchiani e Tatjana Rojc hanno voluto commentare l'elezione di Letta e fare il punto della situazione. 

Le parole della Serracchiani

“Ho molto apprezzato il tono e i contenuti dell'intervento di Enrico Letta - così la Serracchiani - alto nei riferimenti ideali e politici, puntuale nel segnare il perimetro del nuovo Pd da costruire, fermo dal punto di vista etico. Estremamente utile il chiarimento sull’inefficacia del sistema correntizio, perché pone le premesse di un modo diverso di contribuire al dibattito culturale e politico nel partito. I temi del rapporto con il Governo Draghi, della leadership del Pd nel centrosinistra e della competitività rispetto alla destra dovranno diventare portanti nella nostra azione”. 

La posizione della senatrice Rojc

La senatrice del Pd e riferimento della comunità slovena del Friuli Venezia Giulia ha parlato di "discorso programmatico ampio, importante, che colloca il partito al centro del presente e del futuro del Paese, ma anche dell'Europa. I temi proposti sono concreti e puntuali, le criticità sono state sottolineate in modo chiaro. Letta ha lanciato la sfida politica di porre il Pd come motore principale di tutte le forze del centrosinistra. Dunque prendiamo su di noi la responsabilità di ridare credibilità alla politica per lavorare a un rinnovamento profondo e concreto del Paese, anche con le 'agorà democratiche' lanciate da Letta che ha ridato così fiducia a una comunità in difficoltà. Tra i temi di maggiore importanza anche la sua proposta di dialogo con le parti sociali".

Il commento di Spitaleri

Anche Salvatore Spitaleri, ex segretario regionale ed ora membro della commissione Paritetica Stato-Regione e componente dell'Assemblea nazionale del partito, ha condiviso l'elezione di Letta. “Non un vigile urbano né un amministratore di condominio, ma una guida molto chiara e netta: questo è Enrico Letta nuovo segretario del Pd. Il suo intervento, dopo il doveroso ringraziamento a Zingaretti, segna una netta cesura per metodo, obiettivi, alleanze e relazioni. Un vero energico cambio passo per il Pd, sempre più partito europeo, sempre più progressista nei valori, riformista nei metodi, radicale nei comportamenti richiesti a militanti, dirigenti e a tutti i cittadini per uscire insieme dalla crisi”.

Cristiano Shaurli

“Un discorso che mette al centro non il consenso ma le esigenze del Paese e il futuro dei nostri giovani. ‘L’anima ed il cacciavite’ è l’immagine con cui Letta ci ricorda che valori e idee devono vivere nella società, ascoltandola e proponendo soluzioni concrete: dai nuovi diritti a un fisco progressivo a un nuovo investimento sull’istruzione”. Lo afferma il segretario regionale Pd Fvg Cristiano Shaurli, a proposito dell’intervento del nuovo segretario nazionale del partito Enrico Letta. "Le risorse del Recovery Fund sono frutto dell’impegno del Pd ed ora dovranno essere gestite non per accontentare qualcuno ma per programmare il futuro e rilanciare un grande Paese come l’Italia. Per questo serve un partito, e visioni diverse al suo interno sono utili solo se servono al confronto e alla società. Per questo serve convinzione ed orgoglio delle proprie idee, generosità nell’aprirsi a nuovi contributi e – conclude Shaurli - nello strutturare un’alleanza alternativa alla destra”.


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