Cronaca

Dopo 23 anni chiude "Kapuziner", al suo posto arriva "King Pub"

L'annuncio dei gestori: "Non è un addio ma un arrivederci". Da febbraio al suo posto un'hamburgeria paninoteca che ama il territorio

Foto tratta da Facebook

Dopo 23 anni di attività, chiude il Kapuziner Keller. L'annuncio dell'imminente chiusura è stata data sui social dagli stessi gestori. La data ultima per poter gustare i loro prelibati piatti è il 28 gennaio, in seguito il testimone passerà al King Pub.

Si chiude così la storia di uno dei locali simbolo della città. Specializzato nella cucina bavarese, Kapuziner è riuscito a ricostruire a Trieste un piccolo frammento di Germania: dal personale con abiti tirolesi e gli arredi originali tedeschi alla musica tirolese o tradizionale, tutto è stato sempre curato nei minimi dettagli. Nato dalle menti brillanti dei fratelli Vesnaver, il locale di via Pozzo del mare è diventato da subito un luogo dove sentirsi a casa e farsi avvolgere dall'atmosfera e dai sapori bavaresi. La chiusura del Kapuziner rappresenta una perdita non solo per i suoi affezionati clienti che venivano inevitabilmente contagiati dall'allegria che si respirava al suo interno, ma anche per il panorama gastronomico di Trieste. "Mio fratello vuole più tranquillità - racconta Bruno Vesnaver - . Siamo là dal 1987, prima con Trieste Pick, poi con Kapuziner. Gli anni passano e bisogna pensare al futuro. Dispiace, certo, ma questa è la vita e bisogna fare delle scelte". Intanto, come si legge null'annuncio, non si tratta di un addio ma di un arrivederci: "Forse riapriremo un locale un po' più piccolo da qualche altra parte - rassicura -. Non abbiamo ancora deciso".

Intanto il testimone passerà al King Pub di Francesco Dalle Crode. Già presente a Lignano Sabbiadoro, Latisana, Pordenone, Udine e Lignano Pineta, il King Pub è pronto a sbarcare a Trieste nel mese di febbraio. Alla base della nuova hamburgheria paninoteca c'è la filosofia del chilometro zero: "l'80% dei loro prodotti - si legge sul sito - fanno parte della catena agroalimentare "Io sono Friuli Venezia Giulia", a sostegno delle aziende locali". Sarà un luogo di incontro tra sapori del territorio in un format cosmopolita, che porterà a Trieste una ventata di novità tutta da scoprire.


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