Rust mobilità il web e viene ritrovato a Postumia
Il cane, incrocio con un Corso, del triestino Marino Favretto (che ha lanciato l'appello su Facebook) ha 11 mesi e una storia di maltrattamenti alle spalle: «Sono davvero commosso per la partecipazione, l'interesse, la solidarietà e soprattutto la voglia e la determinazione che tutti voi avete messo in campo»
Una storia commovente che ha per fortuna un bel lieto fine. Il protagonista è Rust, l'incocio con un Corso italiano, di 11 mesi, da appena 60 giorni del triestino Marino Favretto (recuperato da alcuni volontari in Puglia, dov'era stato maltrattato e malnutrito da alcune bestie - loro si - che volevano impiegarlo nei combattimenti illegali).
Ieri, intorno alle 14, mentre il suo padrone era a fare la spesa al supermercato Lidl di Sesana, Rust è stato rubato dalla Fiat Punto del proprietario. In auto era rimasto solo il suo guinzaglio. «Mi hanno rubato il cane dalla macchina. Zona Sezana (Slovenia). Risponde al nome di Rust. Mantello grigio tigrato. È buonissimo. Condividete per favore». Questo l'appello lanciato da Marino su Facebook.
In poche ore il messaggio è stato condiviso da oltre 4.000 utenti, anche noi di TriestePrima abbiamo voluto dare il nostro contributo raggiungendo oltre 7.000 persone. Una mobilitazione che ha commosso il proprietario di Rust, che nel frattempo è stato ritrovato, in serata, a circa 30 chilometri di distanza, nel parcheggio delle Grotte di Postumia: i custodi lo hanno visto legato con un guinzaglio legato a un palo e hanno subito allertato Polizia e veterinari (i quali hanno riconosciuto immediatamente il cane grazie appunto alla foto che era diventata virale su web).
«Probabilmente Rust era stato rubato da qualche organizzazione che voleva rivenderlo o utilizzarlo per i combattimenti clandestini - ci ha spiegato Marino -, ma i malviventi saranno stati spaventati dal fatto che la sua foto era stata vista da moltissime persone che avrebbero potuto riconoscerlo. Gentile anche la Polizia Slovena che è intervenuta a Sesana, con tanto di interprete».