Cronaca

"Contrapposto Studies”, a Venezia una mostra dedicata a Bruce Nauman

Dal 23 maggio al 9 gennaio 2022 Palazzo Grassi - Punta della Dogana presenta la mostra dedicata al vincitore del Leone d'Oro alla Biennale di Venezia nel 2009

Palazzo Grassi – Punta della Dogana presenta al pubblico la grande e attesa mostra dedicata a Bruce Nauman (1941, Indiana, USA) dal 23 maggio 2021 al 9 gennaio 2022 a Punta della Dogana.“Bruce Nauman: Contrapposto Studies”, a cura di Carlos Basualdo, The Keith L. and Katherine Sachs Senior Curator of Contemporary Art al Philadelphia Museum of Art, e Caroline Bourgeois, conservatrice presso la Pinault Collection, rende omaggio a una delle personalità più significative del panorama artistico contemporaneo internazionale, concentrandosi su tre direttrici fondamentali della sua produzione: lo studio d’artista come spazio di lavoro e creazione, l’uso per-formativo del corpo e la sperimentazione sonora.

Bruce Nauman

Dagli anni Sessanta sino a oggi, Bruce Nauman ha esplorato linguaggi artistici diversi, dalla fotografia alla performance, dalla scultura al video, sperimen-tandone le potenzialità concettuali e indagando la defi-nizione stessa di pratica artistica. Vincitore del Leone d’Oro per la miglior partecipazione nazionale alla Biennale di Venezia nel 2009, celebrato negli ultimi anni da numerose e importanti retrospet-tive, l’artista per la prima volta presenta a Punta della Dogana un percorso espositivo inedito, in grado di portare nuova luce sulla propria produzione, affian-cando a lavori storici opere più recenti, alcune delle quali inedite o esposte per la prima volta in Europa.
La mostra è stata concepita come una composizione organica che riflette sui lavori dell’artista e facilita la comprensione intuitiva della sua pratica a partire dalla serie Contrapposto attraverso unpercorso espositivo che ripercorre i temi fondativi del lavoro di Nauman: il suono, la performance, lo studio, la relazione tra il corpo e lo spazio o gli spazi che occupa, fisici, psico-logici, culturali.

L'idea degli anni '60, la tecnologia di oggi

Al centro dell’indagine della mostra la serie di installazioni video realizzate dall’artista negli ultimi anni a partire dalla rivisitazione di uno dei primi lavori in cui Nauman sperimentava l’uso delle immagini in movimento, il celebre Walk with Contrapposto del 1968, che lo ritraeva avanzare lungo un corridoio di legno alle-stito nel suo studio mentre si sforzava di mantenere la posa chiastica. Nella nuova serie dedicata al Contrapposto-che include Contrapposto Studies, I through VII, 2015/16, Walks In Walks Out, 2015-recentemente acquisite dal Philadelphia Museum con Pinault Collection – Contrapposto Split, 2017, e Walking a Line, 2019 – Bruce Nauman per la prima volta riprende un’opera storica della sua produzione e sfrutta le possibilità offerte dall’attuale evoluzione tecnologica, potendo così superare i limiti imposti degli strumenti tecnici dell’epoca della produzione del primo Walk with Contrapposto e realizzando di fatto qualcosa che prima non era tecnicamente possibile.

Le opere in mostra

“Bruce Nauman: Contrapposto Studies“ presenta quattro opere recenti – una realizzata appositamente in occasione della mostra a Punta della Dogana e tre mai esposte in Europa – che illustrano lo sviluppo della sua ricerca e delle sue variazioni che spesso prendono la forma di intere serie. Questi lavori includono la rein-terpretazione di una precedente installazione, Acoustic Wedge(Sound Wedge—Double Wedge) del 1969-1970, intitolata Acoustic Wedge (Mirrored), 2020; due lavori recenti della serie Contrapposto sviluppati con la tecnologia 3D (Contrapposto Split, 2017 e Walking a Line, 2019); e una mappatura interattiva dello studio dell’artista, Nature Morte, 2020.


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