Cronaca

Alessio (Ugl Polizia); No alle Speculazioni, si alla Caserma della Scuola di Polzia

Correva l'anno 2009 quando il Segretario Generale Provinciale dell'UGL Polizia di Stato Alessio Edoardo (in foto), a seguito delle ricerche storiche effettuate sul sito occupato dalla Scuola di Polizia di Trieste, per quanto riguarda...

Correva l'anno 2009 quando il Segretario Generale Provinciale dell'UGL Polizia di Stato Alessio Edoardo (in foto), a seguito delle ricerche storiche effettuate sul sito occupato dalla Scuola di Polizia di Trieste, per quanto riguarda l'occupazione titina, apponeva al Corpo di Guardia una lapide commemorativa dei tanti civili e militari torturati e caduti in uno dei luoghi di prima detenzione di Trieste.

Da allora e grazie alle ulteriori e preziose ricerche effettuate dalla Scuola di Polizia in un arco temporale ben più vasto l'intera area aveva ottenuto a ottobre del 2011 il prestigioso vincolo di "bene di particolare interesse culturale" decretato dalla Direzione Regionale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Precedentemente però il sito sede della Scuola di Polizia è stato sottoposto a procedura di cartolarizzazione che ha previsto l'apporto del bene al Fondo Immobilare Patrimonio Uno che viene gestito dalla BNP Paribas REIM SGR.

Ora la BNP ha presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale di Trieste per chiedere con ogni probabilità l'annullamento di quanto "scomodamente decretato".

La discussione al T.A.R. avverrà a breve.

L'U.G.L. Polizia di Stato, artefice delle iniziali ricerche è da sempre attenta agli sviluppi dell'attività inerente al vincolo e soprattutto ad una sua eventuale quanto inopportuna e ingiustificata "rimozione", permane vigile su tutta l'attività di "tutela" anche in sede giurisdizionale.

L'Istituto di Polizia è e resta un'imprescindibile risorsa lavorativa, formativa ed economica.

Il vincolo culturale posto sull'intera area prevede che il bene sia e resti demaniale consentendo così la prosecuzione della attività formative nel lungo periodo.

L'U.G.L. crede nella giustizia e nella "resistenza" del vincolo al ricorso, un vincolo di memoria storica "guadagnato" sulla pelle dei tanti civili e militari che in quella struttura vi sono transitati o vi hanno perso la vita.

L'onore di poter operare in un'area così importante per la storia di Trieste non può e non deve venire meno.

Saremo attenti affichè quanto decretato dalla competente Direzione Regionale che si è spesa nell'attività di verifica e tutela della Scuola di Polizia rimanga per sempre perchè "cancellare" il vincolo significa cancellare la nostra storia identitaria e la nostra memoria oltre la mancare di rispetto verso tutti gli uomini innocenti transitati da questo sito e divenuti martiri per l'Italianità