Cronaca

Accordo Giunta Comunale Trieste & Last Minute Market contro lo Spreco Alimentare

“Il fenomeno dello spreco di beni invenduti, ma ancora utilizzabili, rappresenta un problema per l’intero pianeta e per la comunità locale, che vede aggravarsi inutilmente il volume di rifiuti da smaltire, mentre, nel contempo, sussistono fasce...

"Il fenomeno dello spreco di beni invenduti, ma ancora utilizzabili, rappresenta un problema per l'intero pianeta e per la comunità locale, che vede aggravarsi inutilmente il volume di rifiuti da smaltire, mentre, nel contempo, sussistono fasce della popolazione che potrebbero utilizzare tali beni, con un parziale sollievo alla propria situazione di disagio economico-sociale": è questo l'incipit della deliberazione approvata oggi (lunedì 6 agosto) dalla giunta comunale, su proposta dell'assessore alle Politiche sociali Laura Famulari, che riguarda il recupero di beni invenduti.

L'iniziativa coinvolge, oltre all'Assessorato al Welfare, anche gli Assessorati al Commercio e all'Educazione e vede la costituzione di un rapporto con la Last Minute Market s.r.l., spin off dell'Università degli Studi di Bologna.
Essa s'inserisce nell'ambito del progetto <<Trieste città contro lo spreco>> e coinvolge una vasta rete di soggetti istituzionali, imprenditoriali e del terzo settore, con il comune obiettivo di ridurre il volume di beni sprecati e nel riutilizzare gli stessi a fini sociali, con positive ricadute per le fasce deboli della popolazione.

L'attuale situazione di crisi economica, infatti, vede crescere costantemente il numero dei soggetti indigenti, bisognosi d'assistenza da parte del servizio sociale comunale.

Il Comune di Trieste ha quindi tutto l'interesse a proseguire nell'attività intrapresa, sia ampliando la tipologia di beni da recuperare, sia estendendo il numero dei potenziali soggetti donatori presenti sul territorio.

Il progetto ha la durata di un anno, in via sperimentale, e prevede una spesa di 10.000 euro a carico del bilancio gestito dall'Area Promozione e Protezione Sociale.