Attualità

Contro la guerra, l'obbligo vaccinale e la crisi: sabato il corteo dei No Green Pass

Partirà alle 16:30 da piazza dei Volontari Giuliani e si dovrebbe concludere in piazza Goldoni

Una delle recenti manifestazioni No Green Pass (foto Aiello)

Contro il Green Pass, i vaccini, la guerra e la crisi economica. Sabato 26 marzo Trieste verrà attraversata da un nuovo corteo che partirà alle 16:30 da piazza dei Volontari Giuliani e si concluderà (salvo improvvisazioni organizzative o modifiche dell'ultimo minuto) in piazza Goldoni. "Torniamo per far sentire la nostra voce contro tutto ciò che opprime i popoli. Le crisi servono ai ricchi e ai potenti, che le paghino loro" questo uno degli slogan utilizzati nel volantino apparso sui canali Telegram. Gli organizzatori chiedono di non portare bandiere, se non quelle No Gp e quelle della pace. 

"Mentre continua sui media anche una pericolosa retorica militaresca - spiegano gli organizzatori -, trasferitasi dai temi pandemici a quelli della guerra in Ucraina, invitiamo tutti a tornare in piazza contro il green pass, che non è una misura sanitaria ma il grimaldello funzionale a questo clima da caccia alle streghe contro chiunque sia critico alla compagine governativa e agli interessi che rappresenta. E’ in gioco l’agibilità politica e democratica di questo paese. Lo Stato di diritto è diventato un optional. Non facciamoci illusioni, finché ci sarà una qualche emergenza, il lasciapassare non verrà abbandonato, verrà declinato in modi che presto scopriremo sulla nostra pelle". 


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